Detto in parole povere il blackjack è un gioco d’azzardo in cui i giocatori devono giocare contro il banco e chi realizza il punteggio più alto fra i due vince.
Il gioco è nato in Francia nel 1600. Nato con il nome “Ventuno” è approdato nel 1900 in America dove incontrò un grandissimo successo assumendo l’attuale denominazione di BlackJack (cioè “Fante Nero”). Venne subito legalizzato nel Nevada nel 1930 diventando così il simbolo di Las Vegas.
A blackjack si gioca con un semplice mazzo di carte francesi, anche se nei casinò, per evitare la tecnica del conteggio delle carte, usano ben 6 mazzi. Come già detto vince chi ha il punteggio più alto con la seguente scala valori:
La sfida è tra il giocatore e il banco. Si parte da un minimo di 2 giocatori a un massimo di 8/10 a seconda del tavolo. Il punteggio massimo realizzabile, altrimenti si sballa e si perde, è 21 (detto, BlackJack se fatto con un Asso e una figura o 10, comunque con sole due carte).
All’inizio si effettuano puntate libere. Il banchiere (mazzo), una volta ricontrollate le puntate, sfila le prime 5 carte dal mazzo e le brucia (elimina dal gioco). Fatto questo inizierà a distribuire in senso orario una carta scoperta a tutti i giocatori e subito dopo ripete l’operazione consegnando a tutti un’altra carta scoperta, tranne a se stesso a cui la darà coperta. A questo punto inizia il giro in senso orario in cui i giocatori potranno chiedere la carta (“hit me”o “card”) oppure potranno stare avendo già un buon punteggio (“stand”).
Se un giocatore sballa il mazziere ritira le sue carte e prende la sua puntata passando al giocatore successivo. Fa questo finché non arriva a se stesso, in questo momento girerà la carta che si è consegnato coperta e valuterà il da farsi rispettando due vincoli:
Fatto il proprio gioco (e non avendo sballato, altrimenti gli toccherà pagare le puntate a tutti i giocatori ancora in gioco) il banchiere confronterà la propria mano con quella degli altri giocatori e:
I casi particolari sono: